Il Ponte di San Giacomo dei Capri, ideato per unire via Jannelli e via San Giacomo dei Capri è un’opera incompiuta da ormai circa 30 anni. Il ponte prende il nome dalla via in cui è situato. Ancora oggi, è chiaramente visibile come la zona sottostante il ponte sia rimasta verde, mentre è circondato da alti palazzi e parchi residenziali. Molti dicono che il nome del ponte sia riferito al fatto che in quel punto passavano i pastori che conducevano le greggi al pascolo, ma secondo altri quel nome si deve alla Certosa di Capri. Di fatto è a tutti gli effetti un luogo della città abbandonato dove la natura si è ripresa i suoi spazi. Grazie al Regista Edoardo De Angelis oggi diventa protagonista degli schermi attraverso la serie tv Netflix “La vita bugiarda degli adulti“.
Quel ponte venne costruito per tentare di non sovraffollare le strade del Rione Alto, ma resta interrotto e mai completato a partire dal 1980. Un orrore edilizio che ad oggi è ancora lì, senza soluzione di miglioramento o di uso diverso.
Napoli è da sempre, e resta ancor oggi per molti registi un set a cielo aperto. Luci ed ombre, scorci, vicoli e tutta la bellezza che la città ha da offrire. Il mistero e la solarità , la sua umanità e i suoi contrasti: è tutto ciò che rendono Napoli variopinta, ricca, povera, colta, ignorante, arrogante, intraprendente, superlativa, magnifica o tutte queste cose insieme. Napoli è questo, che piaccia o no, e non si può (né si vuole) cambiare.
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